CRAY / XMP - YMP2E - T90
Provenienza:
X-MP ( CRAY - Research Italia attraverso il Centro Ricerche ENEL di Pisa - Mestre ).
YMP2E e T90 ( Centro Ricerche ENEL di Pisa ).
Nel 1961 Seymour Cray progettò il computer più veloce al mondo di quel tempo, il primo supercomputer, il modello CDC 6600 della Control Data Corporation, di cui era stato uno dei fondatori nel 1957. In seguito anche il modello CDC 7600 fu da lui progettato.
Nel 1972 S. Cray lasciò la CDC e fondò la Cray Research Corporation a Chippewa Falls, Wisconsin. Nel 1976 venne annunciato il supercomputer
CRAY-1 (immagine 04), 10 volte più potente del CDC 7600; fu istallato per la prima volta nel Laboratorio Nazionale di Los Alamos per 8,8 milioni di dollari.
Il CRAY-1 aveva una potenza di 160 megaflops, cioè poteva eseguire 160 milioni di operazioni in virgola mobile al secondo, e una memoria principale di 8 megabyte (1 milione di parole di 8 byte).
Nel 1982 venne sviluppato dalla compagnia il primo supercomputer multiprocessore: il
CRAY X-MP (immagine 01).
Nel 1985 uscì il
CRAY-2 (immagine 05), 10 volte più potente del CRAY-1.
Nel 1988 la Cray Research introdusse il supercalcolatore CRAY Y-MP, il primo calcolatore al mondo a funzionare con molte applicazioni a più di un gigaflops.
Il modello
Y-MP2E (immagine 02) fu il primo supercomputer CRAY ad avere un raffreddamento ad aria.
Agli inizi degli anni ‘90 seguì il modello
CRAY C90 (immagine 06) da 16 gigaflops, che usava 16 processori da 1 gigaflops e una memoria centrale di 256 milioni di parole (million words).
La compagnia produsse anche il suo primo minisupercomputer, il CRAY XMS system, seguito dalla serie
CRAY Y-MP EL (immagine 07), e
CRAY J90 (immagine 08).
Nel 1993 uscì sul mercato il
CRAY T3D (immagine 09), il primo CRAY MPP (Massively Parallel Processing - eleborazione a parallelismo massiccio) che ben presto conquistò la leadership di questo mercato. Seguirono i modelli T3E e T3E-1200E.
Nel 1994 fu annunciato il primo supercomputer al mondo wireless (senza fili):
il
CRAY T90 (immagine 03).